Camera di Commercio
di Milano
Gli Uffici della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, il nostro progetto vincitore di un Concorso Internazionale di Design nel 2018, dovrebbero essere ultimati nel 2024.
Abbiamo fortemente voluto un progetto che fosse profondamente milanese, utilizzando un linguaggio architettonico che affondasse le sue radici nella tradizione moderna lombarda e di Milano in particolare; un filo che ci legasse alle poetiche di Terragni, di Giò Ponti, di Mangiarotti e dei BBPR; un disegno che fosse riconoscibile per familiarità con i modi della città ed unico per riaffermata appartenenza al luogo.
L’espressività ribadisce valenze antiche, ricordando le misure e i colori di quelle zone che più reiterano sapori mitteleuropei, e che costituiscono l’humus sul quale è cresciuta la nuova Milano.
Date 2018 – In corso
Stato Concorso, 1° Classificato
Luogo Milano, Italia
Cliente Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi
Categoria Direzionale
Data di Completamento Lavori 2024
La lettura della nuova morfologia dell’edificio è affidata ad un gioco di contestuale affermazione e negazione dell’ordine e della “classicità” degli elementi che compongono la facciata.
Il ritmo viene scandito da una orditura strutturale regolare e costante che richiama l’architettura milanese della seconda metà del secolo scorso e ne ripropone lo spirito, rivisitandone i componenti e gli stilemi.
All’interno di questo spartito regolare si articolano tre diversi modi di interpretare l’involucro edilizio con molteplici gradi di permeabilità visiva e di matericità.
L’insieme, si colloca nel contesto urbano immediato con naturalezza, quasi un’architettura che sembra esserci sempre stata.
Il progetto dispone uno stacco con la chiesa di S. Maria della Porta: uno spazio vuoto vivibile, sonoro e ricco di vibrazioni sensibili.
Questa piccola nuova piazza genera qualità laddove si trovava il retro dell’edificio preesistente, rovesciando di fatto le gerarchie di approccio e portando le funzioni di ingresso in questo ambito di nuova scoperta, raccolto e pieno di fascino.
Il tema dell’edificio in Via delle Orsole, nella sua centralissima collocazione urbana e accanto alla chiesa di Santa Maria alla Porta, riflette molteplici valori di cui il progetto ha tenuto conto con il calcare con mano leggera le caratteristiche, tecnologia, materiali e dimensioni del nuovo edificio che si sostituisce al precedente, introiettando la preziosa consapevolezza delle sue parti storiche, le modalità, le sfumature, i colori.
Interni
Particolare cura è stata messa nella progettazione degli spazi interni e nella scelta dei materiali.
Il planning consentirà di organizzare lo spazio di lavoro in modo flessibile sia nella configurazione open-space che a stanze chiuse, prevedendo uffici direzionali e sale riunioni di rappresentanza.
L’utilizzo di materiali naturali e certificati “Cradle to Cradle” assicurerà, inoltre, totale salubrità degli ambienti oltre che un’elevata sostenibilità del processo costruttivo.
La sostenibilità e il comfort dell’edificio saranno valutati dal Green Building Council con l’obiettivo di conseguire la certificazione LEED di livello GOLD.
Gli interni sono progettati con la massima cura per il benessere complessivo del lavoratore attraverso l’utilizzo di elementi di arredo in grado di connettersi con l’ambiente circostante (tecnologia IoT) oltre a proporre sistemi in grado di semplificare i cambiamenti all’interno degli uffici, riconfigurabili senza l’intervento di personale specializzato.
Team
Studio Transit s.r.l., Progetto Architettonico
Studi partner:
MSC Associati S.r.l.Progetto strutturale
United Consulting S.r.l. Progettazione impianti meccanici, elettrici, LEED, acustica e sicurezza
Work in Progress S.r.l.Quantity surveyor, Permitting